13 Giugno 2014
Da via Cervino siamo arrivati in autobus al Bunker.
In questo posto c’era lo stabilimento della SICMA (Società Italiana di Costruzioni Molle e Affini) e ora ci sono ancora fabbriche che fanno scenografie e ponteggi; oggi è soprattutto un centro dove si fanno spettacoli, sport(wakeboard) ed è anche possibile coltivare un proprio orto: i proprietari danno a disposizione un pezzo di terra a chi ha intenzione di farne il proprio orto di città.
All’ingresso ci hanno accolti Eugenio e Nicolò che sono rispettivamente il gestore del Bunker ed il giardiniere. Nicolò subito ci ha spiegato quanto sia importante al giorno d’oggi coltivare la terra in modo sano e pulito per la nostra vita; quindi ci ha aiutato nella nostra attività facendoci piantare dei semi diversi (zucchine e fagiolini) in piccoli vasi, di cui si prenderà cura lui per noi durante la settimana.

Poi Nicolò ci ha fatto fare un giro del Bunker per visitare i vari orti, spiegandoci i vari tipi di piante, e ci ha fatto vedere le arnie dove viene raccolto il miele prodotto dalle api.

Poi ci siamo divertiti nella spiaggia accanto al laghetto artificiale dove si è esibito un ragazzo con il wakeboard.
Nel pomeriggio ci siamo recati in c.so Regio Parco al festival dell’Architettura in Città dove abbiamo visitato alcune esposizioni dedicate all’Architettura e abbiamo scritto dei post su alcune parole come Oziare, Lavorare, Nutrirsi, Apprendere.

